I sostenitori delle energie rinnovabili dichiarano che nel giro di 20 anni, ci sarà una crescita annuale del 15% circa.
Questa forte crescita però, attira l’attenzione dei criminali: il prezzo del rame è aumentato vertiginosamente.
I furti di rame, infatti, continuano a rappresentare un grande problema che mette in difficoltà le aziende: i costi per un impianto di videosorveglianza sono sicuramente un elevato investimento iniziale, ma sono di gran lunga inferiori ai danni che potrebbero derivare da un furto.
La soluzione ottimale per ogni parco eolico, ad esempio, andrebbe vista caso per caso, ma possiamo indicare alcune soluzioni generali:
- per una turbina singola vicino ad una proprietà è maggiormente indicata una tecnologia di chiusura e porte molto resistenti;
- per molte turbine eoliche in zone isolate si potrebbe pensare ad un sistema di allarme antintrusione combinato alla videosorveglianza.
Inoltre, un sistema di registrzione e trasmissione abilitato via IP può offrire molti vantaggi, quali la possibilità di usare un’ infrastruttura IT già esistente, utilizzabile per tutte le attività di controllo in contemporanea. Oltre a ciò, si dovrebbe prevedere un sistema di videosorveglianza collegato alla Stazione di Monitoraggio (utilizzabile anche sugli smartphone) per poter controllare velocemente ciò che succede nel parco e nelle zone limitrofe.
Con l’utilizzo di un sistema di sicurezza integrato, quindi, i parchi possono essere protetti efficacemente.
FONTE: http://www.secsolution.com/news.asp?t=Riviste_aes_Italy